Lunedì mattina, Confindustria Basilicata, presso la sede di via Di Giura, ha ospitato l’incontro dell’Arcivescovo Metropolita di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, Sua Eccellenza Mons. Salvatore Ligorio con le associazioni datoriali per lo scambio degli auguri e la preparazione alle ormai prossime festività natalizie all’insegna dei più autentici valori cristiani.
L’incontro è stato organizzato dall’Ufficio di Pastorale, Sociale e del Lavoro diocesano, che – come ha spiegato il direttore, Simona Loperte – è nello spirito delle iniziative del cammino sinodale voluto da Papa Francesco per una Chiesa di partecipazione, comunione e missione ed è volto – ha evidenziato Don Salvatore Dattero – a un momento di reciproco ascolto ai soggetti che sul territorio concorrono alla promozione della crescita economica e sociale.
Nel corso dei saluti introduttivi, il Presidente Francesco Somma e gli altri presidenti delle associazioni datoriali presenti – Antonio Miele per Confartigianato, Filomena Pugliese per Alleanza delle Cooperative, Nicola Fontanarosa per Confimi Industria Basilicata e Luciano Capriglione per Claai Basilicata – hanno espresso un sentito riconoscimento all’Arcivescovo Ligorio che, per la prima volta, ha scelto di organizzare il consueto incontro prenatalizio presso la casa delle imprese. Negli interventi, tutti hanno rimarcato il valore di questo prezioso momento di confronto, nella piena consapevolezza della responsabilità che l’imprenditore porta con sé nei confronti delle comunità e dei territori di riferimento, attraverso la creazione di lavoro di qualità – sicuro, giusto, adeguatamente retribuito e basato sul riconoscimento del merito – con una costante attenzione alla centralità della persona, alla tutela dell’ambiente e alla crescita collettiva.
Nel suo intervento, l’Arcivescovo Ligorio si è soffermato sull’importanza di favorire, nei contesti lavoratori, rapporti interpersonali improntati alla leale collaborazione, con l’invito a superare le forme di individualismo e partecipare al perseguimento degli obiettivi collettivi dell’inclusione sociale e della distribuzione della ricchezza.
L’Arcivescovo si è poi soffermato sull’importanza della valorizzazione del merito, evidenziando come chi penalizza il talento danneggia la crescita di tutta la società. Ha poi rivolto un sincero appello ai rappresentanti delle imprese a collaborare, ognuno per la propria parte, all’obiettivo comune di condizioni maggiormente favorevoli alla realizzazione professionale dei tanti, troppi, giovani che ogni anno sono costretti a lasciare la Basilicata per mancanza di opportunità lavorative adeguate.
Un invito raccolto con grande favore da parte di tutte le associazioni datoriali presenti auspicando presto nuove occasioni di confronto.