GIOVANI STUDENTI LUCANI INVENTORI PER LA NONA EDIZIONE DI “EUREKA!FUNZIONA!”
Anche gli studenti lucani degli Istituti comprensivi di Avigliano centro, Lavello, Giovanni Paolo II di Policoro, e Da Vinci di Tramutola hanno partecipato alla nona edizione di “Eureka!Funziona!”, misurandosi con i colleghi di tutta Italia nella gara di costruzioni tecnologiche per giovani inventori promossa da Federmeccanica in accordo con Ministero Istruzione e con la collaborazione di numerose associazioni territoriali di Confindustria, tra cui Confindustria Basilicata. Un format particolare quello scelto per celebrare – rigorosamente online – la nona edizione: una festa raccontata come l’edizione straordinaria di un telegiornale, il Tg Eureka. La passione e la creatività che li anima non li ha fermati e sono riusciti, nonostante le difficoltà create dall’emergenza sanitaria, ad incontrarsi online e sperimentare nuove modalità di lavoro di gruppo per dar forma ai giocattoli e soprattutto per partecipare.
Ad animare il telegiornale collegamenti e interviste ad alcune delle classi che hanno partecipato al concorso e a quattro importanti imprese – Fincantieri, Leonardo, Mevis e Rold – per far fare ai bambini un tour virtuale in azienda e mostrare loro come vengono costruiti realmente elicotteri, molle, componenti di lavatrici, navi.
“L’obiettivo principale del progetto – ha commentato il presidente della sezione Industrie Meccaniche, elettriche ed elettroniche di Confindustria Basilicata, Carlo Carulli – è educare all’imprenditorialità: stimolare l’ingegno e sviluppare le competenze interdisciplinari e l’attitudine al lavoro di gruppo di migliaia di bambini al terzo, quarto e quinto anno della scuola elementare. Ai partecipanti è stato richiesto di elaborare, partendo da un kit di materiali, un’invenzione giocattolo traendo ispirazione dalla vita quotidiana. Il principio che anima “Eureka! Funziona!” è proprio quello di utilizzare “l’invenzione” come strumento per imparare.”
“Eureka! Funziona! è uno dei progetti di cui come Confindustria Basilicata andiamo più fieri – ha aggiunto il presidente vicario, Margherita Perretti – Mai come oggi siamo consapevoli di quanto la formazione e lo sviluppo di skills trasversali (come il lavoro in team e il problem solving che il progetto affronta) siano centrali per la crescita competitiva del nostro Paese. Ci piacerebbe molto che lo spirito “imprenditivo” sperimentato durante questa iniziativa potesse essere portato avanti dai piccoli studenti lungo tutto il loro percorso didattico, dalla scuola all’università. Sarebbe senza dubbio un grande aiuto per affrontare in maniera molto più semplice e consapevole l’ingresso nel mondo del lavoro”.