POTENZA, 19 giugno 2023 – Il Consiglio Generale allargato di Confindustria Basilicata ha incontrato questa mattina, presso la sede di Potenza della confederazione, il neo assessore allo Sviluppo e al Lavoro della Regione Basilicata, Michele Casino, e l’ingegnere del dipartimento Giuseppina Lovecchio, per un ampio confronto sui temi strategici che impattano il tessuto produttivo e lo sviluppo economico della Basilicata.
Il presidente degli industriali lucani, Francesco Somma ha aperto i lavori ringraziando l’esponente della Giunta regionale per aver voluto, a pochi giorni dal suo insediamento, questo incontro dal taglio pienamente operativo al fine di focalizzare le priorità da affrontare fin da subito e nei prossimi mesi.
Tra i temi sollevati dalla governance di Confindustria la questione Stellantis e le relative ricadute per l’indotto. Una situazione sempre più grave, tale da richiedere un’accelerazione dell’iter per rendere da subito esigibili gli strumenti dell’area di crisi complessa e, al contempo, la necessità di un’azione congiunta e incisiva Regione/Governo per chiedere a Stellantis un maggiore impegno sul territorio, da definire, auspicabilmente, già nell’incontro in programma tra il Presidente Bardi e il Ministro Urso per il prossimo 21 giugno.
Per quanto riguarda la generale gestione degli insediamenti produttivi della provincia di Potenza dove permangono ancora numerose e gravi criticità, dopo aver definitivamente completato l’iter procedurale per il passaggio di proprietà dei lotti dal Consorzio Industriale ad Apibas, si attende ora un incisivo cambio di passo, per affrontare a risolvere i nodi cruciali e procedere con l’assegnazione dei lotti. Un’esigenza di contesto resa ancora più urgente dalla necessità di valorizzare al massimo le opportunità della Zona Economica Speciale Ionica rispetto alla quale le imprese sono ancora in attesa del decreto del Consiglio dei Ministri per la riperimetrazione delle aree ricadenti nella ZES.
In questa fase di profonde trasformazioni e delicata transizione – è stato ribadito nel corso dell’incontro – il rilancio economico e sociale della Basilicata passa improrogabilmente da un rilancio della politica industriale della regione e da un forte un sostegno al suo sistema produttivo, per consolidare l’esistente e attrarre nuovi investimenti. Alla luce di questa premessa – è stato affermato – sarebbero auspicabili strumenti di finanza agevolata per consentire alle imprese di far fronte più agevolmente all’innalzamento dei tassi di interesse e sostenere gli investimenti.
All’assessore Casino è stata ribadita la necessità di assicurare risorse adeguate per misure che si sono rivelati particolarmente efficaci come i contratti di sviluppo a valenza regionale. Così come è necessario che si proceda senza ulteriori dilazioni all’attivazione delle istruttorie delle istanze ritenute ammissibili e rientranti nella dotazione finanziaria dell’Avviso pubblico per l’efficientamento energetico delle imprese. Nel corso dell’incontro, l’assessore ha annunciato lo stanziamento di nuove risorse per questa ultima misura.
Oggetto del confronto anche la necessità di accelerare l’iter di attivazione degli ITS, per i quali il PNRR mette a disposizione consistenti risorse, necessari a colmare il drammatico deficit di competenze che impedisce alle imprese di rintracciare i profili professionali ricercati e ai giovani di trovare impiego in regione. La soluzione proposta da Confindustria è quella di valutare l’affidamento all’unico ITS esistente, almeno delle risorse attualmente in dotazione all’USR, circa 720.000 €, così da permettere un rapido avvio dei corsi più richiesti. Rispetto alla realizzazione dei progetti di investimento in opere pubbliche legati al PNRR, è fondamentale che la Regione Basilicata metta in campo ogni sforzo per supportare gli enti locali nella reale capacità di appaltare e avviare i cantieri da parte delle amministrazioni per garantire il miglior risultato possibile in termini di raggiungimento degli obiettivi del Piano sul nostro territorio regionale.
All’assessore Casino sono state rappresentate anche le specifiche richieste del settore del turismo e dell’edilizia, entrambi pilastri del sistema economico lucano.
L’incontro si è chiuso con la dichiarazione di piena, reciproca disponibilità all’ascolto e alla fattiva collaborazione.