“Siamo una regione interna che vive molti paradossi, alla ricerca di una identità, di una strategia innovativa che sia progetto di sviluppo incardinato sulla equazione su cui regge ogni prospettiva: legare territorio, popolazione e risorse in una combinazione virtuosa. Una relazione la cui virtù consiste nel sottrarre le risorse all’utilizzo improduttivo, immetterle nella catena del valore, così da esaltarne gli effetti nei progressi della società regionale”.
Con queste premesse, il presidente Francesco Somma ha aperto i lavori dell’Assemblea pubblica di Confindustria Basilicata che ha messo al centro “La sfida del cambiamento e le nuove traiettorie di sviluppo di sviluppo”.
Un’appassionata relazione che ha disegnato orizzonti, indicato premesse e condizioni per raccogliere la sfida del cambiamento e compiere l’impresa di portarci fuori dalle secche di una crisi permanente. Soffermandosi sui temi più attuali di politica economica che interrogano imprese e territori: spopolamento, autonomia differenziata, doppia centralità del Mezzogiorno in Europa e della Basilicata nel Mezzogiorno, strategia energetica, idrogeno, rinnovabili, Stellantis, bonus edilizia, incentivi alle imprese, aiuti di Stato, taglio della bolletta energetica per il sistema produttivo, impatto economico della filiera sportiva, infrastrutture, competenze e capitale umano, ruolo e responsabilità sociale dell’iniziativa privata.
LA RELAZIONE DEL PRESIDENTE SOMMA
I lavori dell’Assemblea, moderati dal direttore del Sole 24 Ore, Fabio Tamburini, sono stati aperti dai saluti del sindaco della Città di Matera, Domenico Bennardi. Sono poi intervenuti: il presidente della Regione, Vito Bardi, il Presidente del Coni e della Fondazione Milano-Cortina 2026, Giovanni Malagò, il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto; il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin e il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, ha curato le conclusioni.
APPROFONDIMENTO: LE INTERVISTE AI PRESIDENTI DELLE ASSOCIAZIONI DEL MEZZOGIORNO
