SOMMA: “ECCO LE CONDIZIONI PER UN SUD MOTORE DI CRESCITA PER IL PAESE”
“L’Italia, il Sud e la Basilicata stanno vivendo un momento di straordinaria eccezione in cui abbiamo tutti il dovere di scongiurare la profezia di un Paese unito dal virus ma diviso nella ripartenza. La reale capacità di incidere sui divari – territoriali, generazionali, di genere e di competenze – richiede un cambiamento radicale nei metodi, il potenziamento della dotazione organica degli enti locali del Mezzogiorno e procedure finalmente davvero semplificate che ci consentano di fare le cose. Comune deve essere, pertanto, l’impegno a trovare il filo di un ragionamento moderno, depurato da ignoranze e pregiudizi e rivolto ad un futuro affidato ad una generazione libera e coraggiosa che progetti ed agisca e sia pronta a scrivere una nuova storia”.
E’ il monito giunto dal presidente Francesco Somma che ha aperto i lavori di “Motore Mezzogiorno, Ripartenza Italia“, l’evento che ha visto a confronto il presidente di Confindustria, Bonomi, i ministri del Sud e delle Infrastrutture, Carfagna e Giorgetti, il viceministro allo Sviluppo economico, Todde e il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, sulle sfide della Basilicata, del Sud e del Paese in questa delicata fase di rilancio post Covid.
L’economia lucana, in linea con il trend nazionale, sta recuperando il calo subito nel 2020 per effetto della pandemia, con prospettive di crescita legate alla doppia transizione ecologica e digitale che sarà possibile raggiungere nei prossimi anni, a condizione di intercettare le opportunità delle ingenti risorse europee disponibili e portare a compimento le necessarie riforme di cui il Paese è in attesa da tempo.
Un presupposto, questo, necessario non solo al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo locale ma alla complessiva crescita economica e sociale italiana, all’interno di un progetto comune e coerente per il Mezzogiorno che consenta il superamento dei divari territoriali e competitivi che allontanano il Sud dal Nord e il Paese dall’Europa.
LA RELAZIONE DEL PRESIDENTE SOMMA