La misura “decontribuzione Sud” è stata “prorogata” dal 1° luglio al 31 dicembre 2022.
La proroga è stata possibile utilizzando il Quadro Temporaneo per la crisi in Ucraina, in vigore, per ora, fino a fine anno (Comunicazione della Commissione C-131, del 24.3.2022).
Il massimale per gli aiuti di importo limitato del QT “Ucraina”, è pari a 400.000 euro per impresa localizzata nel Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), utilizzabile per ridurre fino al 30% la contribuzione INPS. Per la pesca e l’acquacoltura, l’aiuto massimo previsto è di 35.000 euro per impresa. Il massimale di aiuto è pertanto inferiore ai 2.300.000 euro previsti dal QT “Covid”, scaduto il 30 giugno 2021.
L’aiuto è cumulabile con aiuti de minimis e le altre forme di aiuto previste dal Regolamento Generale di Esenzione e anche con le altre misure di aiuto previste dal QT “Ucraina” e dal QT “Covid”, purché, in questi casi, siano rispettate le rispettive regole di cumulo.
Il finanziamento complessivo ammonta a 2.816 milioni di euro.
