Caro bolletta energetica, Somma al Quotidiano: “Servono scelte immediate”
“L’impennata dei prezzi dell’energia sta mettendo in seria difficoltà le imprese. Il caro bolletta colpisce trasversalmente tutti i settori, rischiando di comprometterne la ripresa post pandemica, e sta mettendo in seria crisi soprattutto le realtà produttive energivore, come le industrie dell’acciao, del cemento, della carta, della meccanica e anche del mobile imbottito. A un certo punto gli aumenti si fermeranno, ma non si tornerà ai livelli precedenti. Non si torna indietro. Serve una strategia complessa, un mix di interventi congiunturali e strutturali”.
Sono alcuni dei passaggi più salienti dell’intervista del presidente Francesco Somma al Quotidiano del Sud – Basilicata.
“Nell’immediato – ha spiegato – si può intervenire sulla leva fiscale. Una proposta concreta può essere mettere a dispozione delle imprese una parte delle scorte strategiche di ga a prezzi più bassi. Oppure si può intervenire utilizzando i ricavi rivenienti dalla vendita degli ETS per ridurre le bollette di famiglie e imprese. Per quanto riguarda gli interventi strutturali, è necessario aumentare la produzione di gas. Per le rinnovabili i tempi sono ancora lunghi e poi c’è da affrontare il problema dell’accumulo. Ed è necessario ridurre i tempi delle autorizzazioni. Attendiamo il piano paesaggistico regionale. Non possiamo più perdere più tempo e opportunità”.