Pubblicato in Gazzetta decreto per presentazione MUD

Ricordiamo che il 10 marzo u.s. è stato pubblicato in GU il Decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri 3 febbraio 2023, recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) per l’anno 2023, che sarà utilizzato per le dichiarazioni riferite all’anno 2022. In base all’articolo 6 della Legge 25 gennaio 1994 n.70, il termine per la presentazione del Modello Unico di dichiarazione ambientale (MUD) è fissato in centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione e, pertanto, la presentazione del MUD dovrà avvenire entro il giorno 8 luglio 2023. Per gli anni successivi resta fermo il termine del 30 aprile di ogni anno per la presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale, come disposto ai sensi dell’art.6, comma 2 della citata legge n.70 del 1994.

Al seguente link è disponibile il Decreto con i relativi allegati.

Infine, si riporta di seguito una prima analisi delle principali modifiche che sono state apportate alla modulistica per il MUD 2023, cui seguirà una comunicazione ufficiale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica su tutte le modifiche effettuate.

  • Sezione anagrafica – scheda RIC (da compilarsi a cura di chi effettua operazioni di preparazione per il riutilizzo, riciclaggio finale:
  1. alla sezione vetro è aggiunto il CER 150106;
  2. alla sezione plastica sono aggiunti i CER 150105 e 150106;
  3. alla sezione carta e cartone sono aggiunti i CER 150105 e 150106;
  4. alla sezione metalli è aggiunto il CER 150106.

  • Comunicazione imballaggi – sezione Consorzi – scheda STIP (da compilarsi a cura di Conai e dei consorzi/produttori organizzati autonomamente per la raccolta degli imballaggi):
  1. alla voce PLASTICA sono aggiunte le bottiglie in PET.

  • Comunicazione imballaggi – sezione Consorzi – scheda Cons – totale rifiuti raccolti e avviati al recupero e riciclo:
  1. è aggiunta la voce ” Se il codice è 150102, barrare se si tratta di bottiglie in PET “.

  • Comunicazione rifiuti urbani – Scheda RU (da compilarsi a cura dei soggetti che svolgono il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e dai soggetti che si occupano della raccolta di rifiuti urbani conto terzi presso le utenze non domestiche e che si avvalgono di quanto disposto dall’art. 198, comma 2-bis del d.lgs 152/2006):
  1. al CER 200108 è richiesto di inserire le quantità di rifiuti urbani da cucina e mensa di provenienza da utenze domestiche;
  2. è inserita una nuova sezione relativa ai RIFIUTI PESCATI.

  • Comunicazione rifiuti urbani – Scheda CG (da compilarsi a cura del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani):
  1. inserito maggior dettaglio dei costi operativi variabili;
  2. inserito il fattore di sharing;
  3. sostituito CONAI con “sistemi collettivi di compliance“;
  4. maggio dettaglio sui costi d’uso del capitale;
  5. inserite “Grandezze fisico tecniche“;
  6. modificati i coefficienti di gradualità.