DL post cessazione stato d’emergenza: ulteriori indicazioni

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DL n. 24/2022 “Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza”:

(https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-03-24&atto.codiceRedazionale=22G00034&elenco30giorni=false).

Le prime indicazioni operative contenute nella mia del 18 marzo sono confermate.

Secondo le nuove regole, infatti, già dal 25 marzo (e non più dal 1° aprile, come risultava dalla bozza esaminata in precedenza) e fino al prossimo 30 aprile 2022, per l’accesso ai luoghi di lavoro, i lavoratori over 50 sono tenuti a possedere ed esibire su richiesta una certificazione verde COVID-19 base, vale a dire un green pass rilasciato a seguito di vaccinazione, guarigione e tampone. Per i lavoratori ultracinquantenni, i controlli delle certificazioni torneranno dunque a effettuarsi secondo le regole di cui all’art. 9-septies del DL n. 52/2021 e, quindi, in conformità alla procedura aziendale già adottata per i lavoratori under 50.

Il testo definitivo del DL:

·        non ha confermato la proroga dell’art. 26, 2-bis del DL n. 18/2020 sulla prestazione lavorativa in modalità agile dei lavoratori fragili, per cui dal prossimo 1° aprile, sarà il datore di lavoro a gestire questa situazione per il tramite del medico competente;

·        ha esteso, fino al 30 aprile 2022, il riconoscimento delle mascherine chirurgiche quali DPI ex art. 74 del D.Lgs n. 81/2008 per tutti i lavoratori e non solo per quelli per i quali non è possibile il mantenimento della distanza interpersonale di 1 mt.

Il nuovo DL n. 24 ha prorogato:

·        fino al 30 giugno 2022 le norme sul c.d. smart working semplificato di cui all’art. 90, co. 3 e 4 del DL n. 34/2020 (v. art. 10 e allegato B del DL n. 24/2022);

·        fino al 30 aprile 2022 l’obbligo di green pass base per l’accesso alle mense, compreso il catering continuativo su base contrattuale (v. nuovo art. 9-bis del DL n. 52/2021).